Il roadshow è un evento promozionale attraverso cui le aziende fanno conoscere il proprio brand, lanciano nuovi prodotti e/o servizi, entrano in contatto diretto con il proprio target di riferimento e ottengono un guadagno in termini di brand awareness.
Grazie alla sua natura dinamica e itinerante e alla possibilità di raggiungere più città con i propri stand, il roadshow si rivela un’ottima strategia di marketing: permette di dialogare con i potenziali clienti, coinvolgendoli in un’esperienza memorabile.
Scopriamo cos’è e come organizzare un roadshow sulla base degli obiettivi che l’azienda intende raggiungere.
Roadshow: significato
Per capire cos’è un roadshow è necessario partire dal significato del termine. Questo deriva dall’inglese e significa letteralmente “mostrare in strada”. Nel concreto, rappresenta un evento o uno spettacolo itinerante che si svolge in un’area geografica definita.
L’obiettivo principale del roadshow è consentire ai consumatori di entrare in contatto diretto con l’azienda organizzatrice e con i prodotti e/o servizi che offre. Il coinvolgimento avviene generalmente attraverso giochi, spettacoli o iniziative mirate, con l’intento di creare un’esperienza indimenticabile per il pubblico.
Solitamente, si propongono attività correlate al prodotto o servizio promosso, per aumentare la connessione tra gli utenti e il brand. Tuttavia, ci sono situazioni in cui questo approccio non è facile da mettere in pratica.
Ad esempio, per un’azienda che produce palloni da calcio risulta semplice organizzare un’attività coinvolgente, come un gioco in cui è possibile vincere gadget segnando dei goal in porta.
Nel caso di un’azienda di telecomunicazioni, invece, la situazione si fa più complessa. In questo caso, bisogna adottare un approccio creativo e organizzare attività che, pur non avendo una connessione diretta con il settore in cui l’azienda opera, permettono di promuovere il brand in modo chiaro ed efficace.
Il roadshow si può descrivere come una vera e propria strategia di marketing che non solo consente di trasmettere all’esterno il valore dell’impresa, ma che offre anche l’opportunità di entrare in contatto diretto con il pubblico e instaurare un dialogo aperto con clienti attuali e potenziali.
Perché organizzarlo
La finalità del roadshow è incontrare il pubblico dal vivo, organizzando attività mirate ad aumentare l’engagement verso il brand e a trasformare i partecipanti in clienti affezionati alla marca.
Perché organizzarlo? Questi sono i vantaggi di cui le aziende possono beneficiare investendo nell’organizzazione di un roadshow:
- maggiore coinvolgimento del pubblico attraverso attività interattive. L’assenza di intermediari tradizionali e il contatto in tempo reale offrono un’opportunità unica per creare un legame profondo con i consumatori;
- aumento della brand awareness. Entrare nella quotidianità delle persone, raggiungendole nelle città in cui vivono, facilita il riconoscimento del brand e contribuisce alla sua memorabilità;
- trasformazione di potenziali clienti in clienti effettivi. Grazie alle dimostrazioni dei prodotti e/o servizi offerti, che permettono al pubblico di sperimentare dal vivo le loro funzionalità e i loro benefici, le aziende possono orientare più facilmente le scelte d’acquisto;
- opportunità di miglioramento. Le informazioni raccolte durante l’evento, attraverso i feedback istantanei del pubblico, possono essere utili all’azienda per migliorare e rivedere le proprie strategie di marketing in base alle reali esigenze dei consumatori;
- differenziarsi dalla concorrenza. Essendo un evento non convenzionale, il roadshow rappresenta un’esperienza unica che può posizionare il marchio più in alto rispetto i concorrenti nella mente dei consumatori;
- promozione di nuovi prodotti e/o servizi in modo coinvolgente e memorabile.
Il roadshow si rivela una strategia di marketing efficace che può contribuire in modo significativo al raggiungimento degli obiettivi prefissati, dal rafforzamento della brand awareness alla promozione dei prodotti e/o servizi offerti.
Come organizzare un roadshow
Il primo step per organizzare un roadshow di successo è partire dalla definizione degli obiettivi, che devono essere SMART:
- specifici, chiari e ben definiti;
- misurabile, quantificabili numericamente;
- raggiungibile, basati su stime realistiche e fattibili;
- realistico, utili e attinenti al contesto di riferimento;
- temporale, monitorabili nel tempo.
Stabilire gli obiettivi dell’evento è fondamentale per determinare le azioni concrete da intraprendere nella fase organizzativa del roadshow.
Una volta definiti gli obiettivi, bisogna scegliere quale tipologia di roadshow organizzare. Se lo scopo è promuovere un prodotto e/o servizio, è essenziale prevedere delle dimostrazioni pratiche. Ad esempio, nel caso di un telefono cellulare, si può offrire l’opportunità al pubblico di utilizzare il dispositivo e scoprire tutte le sue funzioni.
Per rendere l’esperienza ancora più coinvolgente, un’ottima idea è organizzare piccoli contest legati all’uso del prodotto. Nel caso del cellulare, ad esempio, si possono pianificare concorsi fotografici, incoraggiando i partecipanti a condividere sui social network fotografie scattate utilizzando il dispositivo. La foto più votata potrebbe vincere un premio.
A questo punto, si passa all’organizzazione delle tappe dell’evento, ovvero alla scelta delle città da raggiungere durante il roadshow.
L’elemento principale da considerare in questa fase è il budget a disposizione. Se le risorse da investire sono limitate, è consigliabile concentrarsi su luoghi in cui vi è una maggiore probabilità di successo o in cui il marchio non è ancora ben noto, così da ampliare il proprio pubblico.
Creare l’itinerario del roadshow non è sufficiente: è necessario scegliere la location per ciascuna tappa dell’evento. Bisogna impegnarsi ad individuare i luoghi più adatti dove allestire gli stand, preferendo quelli dove il proprio target di riferimento trascorre la propria quotidianità.
Quando si organizza un roadshow, perché tutto si svolga nel rispetto della normativa vigente, è necessario provvedere alla richiesta dei permessi. I requisiti possono variare tra una città e l’altra: è bene fare una ricerca approfondita per ogni tappa dell’evento e muoversi con anticipo affinché tutto proceda senza intoppi.
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